Col mio fazzoletto bianco ti saluterò e perché tu ritorni a me entrerò in chiesa.
Accenderò il lumino e spegnerò la candela chiuderò gli occhi e ti sognerò.
Perché sei triste e anche tu non parli uccello viaggiatore in un’isola lontana?
Avevo le tue labbra come eterno compagno ma la stella del cuore non prenderla di qua.
Ti ho donato una conchiglia che tu la tenga in mano fino all’estate prossima quando ti rivedrò.
Perché sei triste e anche tu non parli uccello viaggiatore in un’isola lontana?
Maria Rosa Caracausi, Palermo University, Italy